Quando si acquista un PC nuovo, molto probabilmente sarà equipaggiato con il sistema operativo Windows 10: è dunque opportuno effettuare tutte le operazioni necessarie per una corretta configurazione. Per poter iniziare ad utilizzare il nuovo PC e massimizzarne le prestazioni sarà sufficiente effettuare poche ma fondamentali operazioni. In pochi minuti, il vostro nuovo computer sarà pronto all’uso e potrà essere utilizzato per lavorare, studiare oltre che per le attività tipiche del tempo libero, come giocare o navigare sui social. Di seguito andremo ad analizzare, punto per punto, cosa fare per configurare bene un computer nuovo alla prima accensione in modo da garantirne un funzionamento ottimale sin dal primo giorno.
Primo avvio PC: configurazione account
Un qualsiasi computer nuovo alla prima accensione avvierà una procedura di configurazione guidata iniziale. Si tratta di pochi passaggi che consentono di predisporre il sistema operativo per essere pronto all’uso da subito. È molto importante portare a termine questa procedura, seguendo le indicazioni fornite dal sistema per la prima accensione.
Tra le principali operazioni iniziali troviamo la configurazione di un nuovo account o il login con un account già esistente. Ad esempio, con un PC Windows 10 sarà necessario effettuare il login con il proprio account Microsoft o crearne uno nuovo. È fondamentale accedere con un account di cui si conoscono le credenziali d’accesso.
Scopri le migliori offerte del mercato Ti richiamiamo gratis
Connessione alla rete internet
La configurazione iniziale prevede la connessione alla rete internet con l’inserimento della password del Wi-Fi o il collegamento del computer al router di casa tramite cavo ethernet. La soluzione migliore è effettuare la prima configurazione iniziale avendo a disposizione una connessione Internet.
In questa fase, infatti, il sistema scaricherà eventuali aggiornamenti e tutte le informazioni relative al proprio account (se l’utente effettuare il login con un account già esistente). Il primo accesso può essere ultimato anche senza collegamento ad Internet ma per una configurazione ottimale è opportuno eseguire tale operazione quando si ha la possibilità di sfruttare una connessione.
Questa procedura iniziale di configurazione è guidata e automatica. Terminato il processo, l’utente ha la possibilità di configurare il computer in base alle proprie esigenze.
Disinstallazione delle app inutili
Al termine della prima configurazione iniziale il nuovo computer sarà pronto all’uso. Le applicazioni presenti dopo il primo avvio saranno però limitate: il prossimo passo da seguire, prima dell'installazione di nuove app, è quindi quello della disinstallazione delle applicazioni inutili:
I fornitori di sistemi di grandi nomi in genere installano il loro software sui PC durante la fabbricazione a causa di accordi commerciali stipulati fra le parti. Questi "extra" hanno molti nomi: bundleware, begware, bloatware, shovelware, crapware, con un unico significato sottostante: si tratta di applicazioni ridondanti, poco utili nell'utilizzo del nuovo pc.
Come fare per eliminare queste applicazioni inutili? Utilizzando lo strumento di avvio automatico integrato Fresh Start di Windows 10 per ripristinare il sistema operativo alle basi:
Premere il menù Start - la prima icona in basso a sinistra del monitor - per poi digitare: Windows Defender Security Center
- la prima icona in basso a sinistra del monitor - per poi digitare: Cliccare sull’icona Prestazioni e integrità del dispositivo: si aprirà una nuova schermata , nella quale apparirà la dicitura Fresh Start
si aprirà una nuova schermata nella quale apparirà la dicitura Premere sulla scritta sottostante Informazioni aggiuntive
Infine selezionare la voce Per iniziare: ciò avvierà la procedura di re-installazione
Installare le app di cui si ha bisogno
Una volta terminata la procedura di re-installazione con Fresh Start il sistema del proprio computer nuovo sarà pulito e aggiornato con l'ultima versione disponibile di Windows 10. Tuttavia, le applicazioni presenti saranno limitate: per continuare a configurare il nuovo pc bisognerà procedere con l’installazione di tutte le app che servono per soddisfare le proprie esigenze. L’installazione delle applicazioni può avvenire in tre modi:
tramite browser web, collegandosi al sito web dello sviluppatore dell’app da installare
collegandosi al sito web dello sviluppatore dell’app da installare tramite lo store integrato nel proprio sistema operativo (sui PC Windows 10 c’è il Microsoft Store )
nel proprio sistema operativo (sui PC Windows 10 c’è il ) tramite supporto esterno (chiavetta USB o CD)
Il primo elemento da considerare è la scelta del browser web, strumento essenziale per configurare correttamente il computer. Con un PC Windows 10, il browser di sistema pre-installato è Microsoft Edge. Avviando il browser (presente sulla barra delle applicazioni in basso oppure nel menu Start accessibile cliccando sull’icona di Windows nell’angolo a sinistra) sarà possibile scaricare tutte le applicazioni di cui si ha bisogno sfruttando la connessione web.
Ad esempio, per installare Google Chrome basterà accedere al sito di Google e avviare il download e la successiva installazione. Al termine dell’installazione verrà richiesto l’inserimento del proprio account Google (quello utilizzato anche per l’indirizzo di posta elettronica Gmail) per sincronizzare tutti i dati anche con lo smartphone (se si utilizza Chrome in versione mobile). Una procedura analoga può essere effettuata anche per installare un altro browser come, ad esempio, Firefox.
Completata l'installazione del browser web è possibile passare alle altre applicazioni. L'installazione delle app può avvenire via browser oppure tramite store integrato o supporto esterno. Per i computer con Windows 10 c’è la possibilità di scaricare le applicazioni del Microsoft Store, accessibile direttamente dal menu Start. Dallo store ufficiale di Microsoft è possibile scaricare svariate applicazioni come Netflix e Amazon Prime Video, per lo streaming, oppure WhatsApp e Telegram, per chattare dal PC, senza utilizzare i propri contatti.
Un'altra opzione è rappresentata dall'installazione tramite supporto esterno (come ad esempio il disco di installazione incluso nella confezione di software acquistato in negozio). Molto spesso, però, le installazioni di questo tipo prevedono la presenza del collegamento ad Internet per procedere con il download dell'ultima versione software disponibile.
Pacchetto Office e altri software per la produttività
Questo punto è strettamente legato al punto precedente ma richiede un’attenzione particolare. Per utilizzare al meglio il proprio computer nuovo è necessario configurare in modo corretto tutti i software di produttività necessari a partire dal pacchetto Office. Prima di iniziare ad utilizzare il PC è opportuno scegliere i software per la produttività e configurarli in modo corretto.
Per installare la suite Microsoft Office è possibile fare riferimento all’app Office, presente nel menu Start di Windows 10, oppure al sito ufficiale, se si sta utilizzando un altro sistema operativo. Ricordiamo che il pacchetto di software Microsoft Office può essere acquistato in un’unica soluzione oppure è accessibile gratuitamente per chi ha un abbonamento Microsoft 365 attivo.
È importante sottolineare che per il pacchetto Office ci sono diverse alternative gratuite. Ad esempio, è possibile utilizzare la suite LibreOffice, scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale, per sostituire il più famoso Office. Questa suite è la più famosa e, probabilmente, la più completa per chi è in cerca di un pacchetto Office gratuito.
Per la gestione della propria casella di posta elettronica ci sono tante alternative da considerare. La prima opzione, naturalmente, è rappresentata dall'accesso via web alla casella di posta elettronica. Ci sono però diverse applicazioni che possono tornare utili per gestire la posta. Con Windows 10, ad esempio, è possibile utilizzare il client Posta, già pre-installato, oppure utilizzare Outlook (incluso nel pacchetto Office). Esistono diversi programmi gratis per la gestione della posta come, ad esempio, Thunderbird.
Per quanto riguarda la visualizzazione di PDF, invece, è possibile utilizzare il browser Microsoft Edge che supporta la visualizzazione di questo tipo di file con la possibilità di effettuare anche modifiche. In alternativa, sarà possibile scaricare un’altra applicazione, come il classico visualizzatore gratuito Adobe Acrobat Reader.
Se si utilizzano applicazioni per videoconferenze, riunioni di lavoro da remoto e didattica a distanza sarà necessario accedere al sito ufficiale dell’applicazione in questione e procedere con download ed installazione. Molti programmi di questo tipo funzionano anche via browser web, senza bisogno di una configurazione del proprio PC. Da notare che sui computer Windows 10 è già pre-installato Skype.
Servizi Cloud
I servizi cloud sono oramai diffusissimi e permettono di mettere in comunicazione tutti i propri dispositivi, semplificando lo scambio e l’archiviazione di file. Per completare la configurazione del computer è oramai fondamentale configurare i servizi di cloud storage di cui si fa uso per lavoro, studio o anche solo per archiviare i propri file personali.
Su PC Windows 10 è già pre-installato OneDrive, il servizio di cloud storage di Microsoft, che sarà collegato all’account utilizzato sul PC. Per accedere alla cartella di OneDrive è possibile andare in Esplora Risorse (cliccando sull’icona gialla della cartella presente sulla barra in basso) oppure nell’elenco di applicazioni del menu Start.
Tutti i servizi di cloud storage sono accessibili via browser. In alcuni casi, è possibile scaricare un’apposita applicazione per gestire i propri file in modo ancora più completo. Ad esempio, chi utilizza Dropbox potrà scaricare l’applicazione ufficiale per integrare nel proprio PC anche questo servizio di cloud storage. La stessa procedura potrà essere effettuata per altri servizi di questo tipo.
Installazione periferiche esterne
Dopo la prima accensione, per completare la configurazione del nuovo computer sarà necessario procedere con l’installazione delle varie periferiche esterne. La maggior parte delle periferiche da collegare al PC non richiedono alcun software aggiuntivo, in quanto utilizzano i driver generici già presenti nel sistema operativo. Basterà quindi collegarle al PC per iniziare ad utilizzarle. Questo avviene, ad esempio, con la tastiera, con il mouse, con le casse e le cuffie.
Alcune periferiche potrebbero, invece, richiedere un’installazione di software aggiuntivo. È il caso, ad esempio, di una stampante oppure di una tavoletta grafica. In questo caso, se la periferica non viene riconosciuta immediatamente dal sistema operativo bisognerà installare i driver che potranno essere scaricati dal sito del produttore del dispositivo. Maggiori dettagli potranno essere individuati anche nel manuale di istruzioni.
In linea di massima, la procedura è sempre la stessa: bisogna accedere al sito del produttore ed individuare la sezione dedicata al driver del proprio modello che andranno scaricati ed installati. Effettuando una ricerca online, utilizzando come parola chiave il nome del proprio dispositivo e “driver” o software” sarà possibile trovare in pochi istanti il software da installare in relazione al proprio sistema operativo.
Se si ha la necessità di collegare più monitor al proprio PC, dopo aver completato il collegamento dei cavi, bisognerà andare nelle Impostazioni del sistema operativo per scegliere le modalità con cui utilizzare i monitor (è possibile riprodurre la stessa immagine su entrambi gli schermi oppure avere due desktop separati). In Windows 10 è possibile accedere alle Impostazioni dello schermo cliccando sul tasto destro su di un punto vuoto del desktop e scegliendo l’opzione “Impostazioni schermo”.
Sicurezza, antivirus e aggiornamenti
Veniamo ad una fase fondamentale della configurazione del computer. La sicurezza è un aspetto sempre più importante quando si parla di dispositivi in grado di accedere ad Internet. Per questo motivo, è opportuno dedicare alcuni minuti della procedura di configurazione iniziale del nuovo PC a verificare tutti gli aspetti in gioco.
Oggi, tutti i computer, a prescindere dal sistema operativo, presentano già dei software specifici per garantire la sicurezza dei dati dell’utente. I software di protezione già pre-installati sono in molti casi sufficienti ad offrire un buon livello di sicurezza all’utente che, in ogni caso, dovrà fare molta attenzione a tutto ciò che installare sul proprio dispositivo.
È possibile utilizzare software aggiuntivi, come antivirus e firewall, per incrementare il livello di sicurezza del proprio computer. A disposizione degli utenti ci sono numerose suite di sicurezza che possono essere scaricate dai siti dei rispettivi produttori in modo gratuito. Per una protezione più completa, però, potrebbe essere necessario acquistare dei prodotti specifici (antivirus, anti-malware, firewall) da installare sul proprio PC.
Un altro aspetto da considerare è quello degli aggiornamenti. In linea di massima, è sempre molto importante verificare periodicamente la presenza di aggiornamenti del sistema operativo e procedere alla loro installazione. Dopo il primo avvio, il sistema andrà a verificare in automatico la presenza di aggiornamenti da scaricare e installare per aggiungere nuove funzioni e, soprattutto, per aumentare la sicurezza del computer. Successivamente, è opportuno mantenere sempre aggiornato il sistema andando ad installare gli aggiornamenti segnalati.
Per i PC Windows 10, tutte le informazioni su questi aspetti, si trovano nelle Impostazioni (accessibili dal menu Start, cliccando sull’icona dell’ingranaggio, oppure premendo tasto Windows + I sulla tastiera). Dalla sezione Aggiornamento e Sicurezza è possibile verificare tutti gli elementi collegamenti alla sicurezza del sistema operativo, che include la protezione Windows Defender, e agli aggiornamenti di Windows Update.
Windows 10 in modalità S
Alcuni PC, in particolare quelli portatili, possono contare su Windows 10 in modalità S. Si tratta di una particolare modalità di funzionamento del sistema operativo pensata per massimizzare la sicurezza. In questa modalità, infatti, è possibile utilizzare esclusivamente Microsoft Edge come browser web ed è possibile scaricare le applicazioni solo dal Microsoft Store. Per disattivare la modalità S di Windows 10 è sufficiente seguire una breve procedura. Basta andare in Impostazioni > Aggiornamento e Sicurezza > Attivazione.
A questo punto bisogna individuare la voce Passa a Windows 10 Home o Passa a Windows 10 Pro e selezionare il collegamento Vai allo Store. Da qui sarà possibile completare il processo di disattivazione della modalità S e passare alla versione completa di Windows 10 che consente l’installazione di app anche da fonti differenti. Il passaggio dalla Modalità S alla versione completa di Windows 10 è gratuito e permetterà di utilizzare tutte le funzionalità del sistema operativo.