Moltissime volte mi è stata posta la domanda ‘che pc portatile mi consigli di comprare?’. Dare una risposta che si adatti bene a tutte le necessità è praticamente impossibile. Ciò, perchè vanno considerati tutta una serie di fattori che veicolano la decisione in base alle proprie necessità.

In questi ultimi giorni ho avuto la possibilità di testare un pc portatile di fascia media costruito da un brand praticamente ancora sconosciuto e mi sono chiesto se potesse essere considerato un buon acquisto o meno. Nel cercare di rispondere a questa domanda ho deciso di provare a stilare una lista con alcune linee guida generali che possano aiutare la maggior parte delle persone in procinto di acquistare un computer portatile.

Le prime due domande che dobbiamo assolutamente porci prima di avventurarci nella scelta di un computer portatile sono due: ‘Qual è il mio budget a disposizione e quale utilizzo ne devo fare’.

Naturalmente, i computer si dividono in diverse fasce di prezzo (sono solamente delle indicazioni generali non esistono cifre esatte che sanciscano il passaggio da una categoria ad un’altra):

la fascia sotto ai 300/350 euro è generalmente la fascia entry level. In questa fascia troviamo tutti i computer con specifiche tecniche solitamente sufficienti a rendere il portatile uno strumento utile solamente per navigare su internet, redigere documenti e leggere la posta. Altri task piu’ pesanti saranno praticamente impossibili da eseguire.

la fascia dai 350 fino ai 700 euro è la fascia dedicata ai computer medio gamma. In questa fascia sono presenti tutti i portatili con delle specifiche, ovviamente, da medio gamma in grado di riprodurre streaming in alta risoluzione senza problemi e riuscire a giocare ad alcuni titoli piu’ leggeri. La maggior parte delle volte i computer presenti in questa fascia di prezzo presentano una scheda video integrata, motivo per il quale non sarà possibile riuscire a giocare a titoli piu’ pesanti.

La fascia dai 700/750 in su è dedicata ai portatili top di gamma. In questa fascia sono presenti i migliori portatili che il mercato offra anche se è difficile riuscire a fare una generalizzazioni in quanto all’interno di questa fascia troviamo le caratteristiche tecniche piu’ disparate.

Le dimensioni

Come ben sappiamo il mercato offre una gran quantità di computer portatili con display dalle piu’ disparate dimensioni che variano dagli 11.6 ai 17.3 pollici (forse con qualche eccezione che supera queste dimensioni). Naturalmente le dimensioni del display sono quelle che influiranno maggiormente sulle dimensioni generali del computer. La scelta delle dimensioni dipenderà molto da quanto dovremo portare in giro questo computer con dimensioni piu’ piccole che naturalmente ne sanciscono una portabilità maggiore. La media dei computer portatili si attesta comunque tra i 14 e i 15 pollici. Dimensioni, queste, in grado di adattarsi a praticamente a tutte le esigenze e situazioni.

Il processore da scegliere

La scelta del processore, una volta stabilito l’utilizzo che dovremo fare del pc, è sicuramente la prima da prendere. Fino a pochi anni fa l’unico produttore in grado di offrire delle CPU valide era Intel. Negli ultimi anni fortunatamente AMD è riuscita a tornare in carreggiata e a rappresentare una valida alternativa specialmente con i nuovi processori della serie Ryzen 4, in grado di offrire prestazioni elevate e consumi ridotti.

Alla domanda ‘Quale delle due marche sia meglio scegliere?’ non c’è una risposta definitiva perchè attualmente entrambi sono in grado di offrire delle valide soluzioni sotto molti di punti di vista. Una cosa che accomuna i due brand è la classificazione delle loro CPU spesso divise in due categorie.

Serie U (Ultra Low Voltage)

Serie H (High Perfornance Graphics)

La prima solitamente comporta bassi consumi e si trova in notebook sottili e leggeri. La seconda invece è solitamente presente nei portatili piu’ spessi e pesanti, adatti ai videogiocatori o a chi si occupa di creare ed editare contenuti multimediali. Questi ultimi raggiungono ovviamente temperature maggiori e per essere raffreddati correttamente necessitano di un sistema di dissipazione piu’ grande e rumoroso.

Un secondo punto che accomuna i due brand è la divisione in fasce di prezzo dei loro processori. La serie i3/i5 di Intel e la serie A di AMD è solitamente destinata ai portatili di fascia media. La serie Celeron e Pentium di Intel e la serie E di AMD è invece destinata ai pc low entry di fascia bassa. I top di gamma presentano sempre un processore i5 di ultima generazione o i7 per quanto riguarda Intel e processori della serie Ryzen per quanto riguarda AMD.

Nell’ultimo anno il mondo dei computer portatili ha visto un ulteriore ampliamento dell’offerta con la presentazione del nuovo processore M1 di casa Apple e Snapdragon di casa Qualcomm. Entrambi si basano su un’architettura diversa rispetto ai processori nominati in precedenza. Proprio per questo motivo, per queste due ultime alternative, bisogna fare delle considerazioni ulteriori e verificare se tutti i programmi che ci servono presentino la compatibilità con tale architettura.

Generalmente il nuovo MacBook con processore M1, ovviamente di fascia alta, è uno dei portatili prediletti per tutte quelle persone che sono alla ricerca di un computer prevalentemente per la creazione e l’editing di contenuti.

Per quanto riguarda casa Intel esiste una terza categoria di processori, la serie Y, generalmente dedicata a pc fanless quindi con potenze di calcolo ridotte al minimo.

La scheda grafica

Questa parte interessa solamente a tutti coloro che sono alla ricerca di un computer portatile per il video editing o per eseguire titoli piu’ pesanti. Per tutte le altre situazioni le schede video integrate o comunque di fascia bassa sono piu’ che sufficienti per eseguire i task quotidiani.

Per tutti coloro che invece hanno la necessità di un computer con scheda grafica dedicata di fascia media o alta la scelta diventa un pochino piu’ complicata in quanto le soluzioni sono molteplici. In linea di massima per giocare a qualunque titolo in Full HD a 60 Hz una GPU di fascia medio bassa, come la GTX 1650, 1660 o RTX 2060 sono piu’ che sufficienti. Se invece siamo alla ricerca di un’esperienza di gioco piu’ fluida con un refresh rate piu’ elevato o con una risoluzione a 1440p allora bisogna salire di prezzo optando per una RTX 2070 o 2070 Super. Se infine abbiamo la necessità di eseguire titoli in 4K con refresh rate a 120 Hz o superiori le scelte ricadono su una RTX 2080 o una RTX della serie 3000.

La scheda grafica, cosi come il processore, è una di quelle componenti che ‘invecchia velocemente’. Motivo per il quale per queste due caratteristiche bisogna guardare le specifiche del momento. In rete sono presenti molti test che sono in grado di darvi un’idea generale su quanti FPS restituisca una scheda video piuttosto che un’altra su alcuni specifici titoli.

RAM e Hard Disk

Se il processore rappresenta un pò il cervello del nostro computer, la RAM è quello strumento che indica alla CPU quali sono i processi da eseguire. Sulla RAM vengono appunto salvati i programmi che la CPU deve eseguire. E’ quindi molto facile capire che la velocità di trasferimento di questi dati influenza la velocità della macchina.

Solitamente mettere mano su un computer portatile per cambiarne le componenti è un procedimento piuttosto complicato. Proprio per questo prima di acquistarne uno è bene fare tutte le valutazioni del caso. Cosi come per i processori e le schede grafiche, anche per le RAM piu’ passa il tempo e piu’ la tecnologia gli permette di avere piu’ memoria e piu’ velocità a prezzi via via inferiori. Senza entrare troppo nel dettaglio il mio consiglio è di non scendere mai sotto i 4 GB di RAM, anche se, dati i prezzi del momento, valutare opzioni da 8 GB di RAM minimi potrebbe non essere troppo dispendioso.

Per quanto riguarda invece la memoria di archiviazione la scelta si divide in HDD o SSD. Il primo caso è quello piu’ comune mentre il secondo è in grado di offrire una velocità in lettura e scrittura superiore e anche di garantire una maggior velocità nell’esecuzione di alcune applicazioni e del sistema operativo. E’ chiaro che salendo di prezzo una SSD diventa praticamente indispensabile per completare il pacchetto da medio o top di gamma mentre per una fascia entry level un HDD va piu’ che bene. Quanta memoria di archiviazione serva dipenda dall’utilizzo che ne dovrete fare. Il minimo indispensabile a mio avviso è comunque 256 GB indispensabili per lo meno per riuscire a salvare i propri documenti senza mai rischiare di trovarsi la memoria piena. Certo è possibile anche acquistare memorie esterne ma in un’ottica di portabilità non è la scelta migliore.

Display

La tecnologia attualmente piu’ diffusa sui computer portatili, in contrapposizione a quanto succede nel mondo degli smartphone, è quella LCD. State alla larga dai pannelli con tecnologia TFT in quanto ormai si tratta di una tecnologia superata non in grado di portare benefici nemmeno per quanto riguarda i costi.

La risoluzione migliore è quella FullHD in quanto avere un QHD o un 4K su un display da 15 pollici non apporterebbe grandissime differenze e comporterebbe dei consumi piu’ elevati riducendone notevolmente l’autonomia. Nel caso in cui si abbia la necessità di utilizzare risoluzioni piu’ alte è preferibile acquistare un monitor esterno a cui poter collegare il pc portatile. E’ molto importante valutare anche le rifiniture del display in quanto le esigenze cambiano notevolmente se il pc deve essere spesso usato all’aperto o comunque in condizioni di forte luminosità.

Batteria

Una delle ultime caratteristiche da valutare durante l’acquisto di un computer portatile è la durata della batteria. Purtroppo non esistono delle metriche precise per quanto riguarda l’autonomia di una batteria in quanto molto dipende dal consumo energetico delle componenti del pc. E’ possibile comunque far riferimento all’autonomia dichiarata, dato comunque da prendere con le pinze. Per chi ne deve fare un uso lavorativo è consigliabile un computer che sia in grado di offrire almeno 8 ore di autonomia con un utilizzo medio dello stesso.

Ultime considerazioni

Tra gli ultimi punti da tenere in considerazione, comunque da non sottovalutare perchè vanno a completare tutte le decisioni prese fino ad ora, rimangono le porte offerte dal computer, la connettività con la scheda Wi-Fi (preferibilmente con supporto alle reti 5 GHz in quanto garantiscono velocità di navigazione maggiori) e il modulo Bluetooth in base alle proprie esigenze e la presenza o meno di una webcam con una buona qualità nel caso in cui si abbia la necessità di effettuare spesso videochiamate.