Migliore RAM 2022: dotare il PC di una memoria superveloce
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(Pocket-lint) - Trovare la migliore RAM per il vostro impianto è essenziale, sia che stiate cercando di aggiornare il vostro PC attuale sia che stiate iniziando una costruzione da zero.
Fortunatamente, la RAM - o memoria ad accesso casuale, per chiamarla per esteso - è uno dei componenti più facili da installare e può fare una grande differenza per le prestazioni della vostra macchina.
Come per qualsiasi altro componente del PC, però, è necessario scegliere la RAM giusta per le proprie esigenze, il proprio sistema e il proprio budget. Questa guida può essere d'aiuto.
Abbiamo testato alcune delle migliori opzioni di RAM presenti sul mercato, per facilitare il confronto e il processo decisionale.
Come probabilmente già saprete, la RAM è disponibile in tutti i tipi, con diverse velocità e capacità. Per questo motivo, nel corso degli anni abbiamo utilizzato tutti i tipi di RAM in diverse configurazioni di PC, tra cui macchine economiche compatte, PC di fascia media e PC per giochi estremi.
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Di seguito vi presentiamo la nostra carrellata delle migliori RAM che abbiamo provato e i prodotti che vi consigliamo.
Qual è la migliore RAM?
La nostra scelta: la migliore RAM
Corsair Dominator Platinum RGB 32GB
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Per
RAM di grande aspetto con RGB sottile ma personalizzabile
Design veloce e affidabile
Contro
Non è un'opzione economica
La RAM Dominator Platinum di Corsair è robusta, splendida e molto, molto veloce.
Non si tratta solo di una RAM dall'aspetto fantastico, ma anche di una memoria di alta qualità che non vi deluderà.
La RAM Dominator Platinum RGB è disponibile a diverse velocità e dimensioni. Abbiamo utilizzato 3.600 MHz in una delle nostre recenti costruzioni di PC e questo, combinato con quattro stick per un totale di 32 GB, ci ha aiutato a trovare un buon equilibrio tra velocità e dimensioni per portare a termine il lavoro con i giochi, l'editing video e altro ancora.
Questa RAM presenta anche un'illuminazione RGB sottile e personalizzabile, controllabile tramite il software iCUE di Corsair. Dallo stesso software è anche possibile monitorare le temperature per assicurarsi che tutto sia in ordine. In definitiva, si tratta di un'ottima aggiunta alla vostra configurazione.
Kingston FURY Beast White RGB 32GB 3200MT/s
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Per
Collaudato e affidabile da anni
Solida qualità costruttiva
Contro
Il design RGB potrebbe non essere adatto a tutti
Quando si tratta di RAM, pensiamo che la scelta giusta per la maggior parte delle persone sia qualcosa come questa, che ha una buona potenza e un bel tocco di illuminazione RGB per contribuire ad accentuare l'estetica della vostra costruzione.
Si tratta di DDR4, il che significa che otterrete velocità davvero elevate e, sebbene 32 GB siano una quantità di memoria piuttosto significativa per la maggior parte delle persone, riteniamo che sia una decisione sensata per il futuro, che manterrà il vostro PC bello e veloce per gli anni a venire.
La RAM Fury Beast di Kingston non è solo bella da vedere, ma ha anche un prezzo ragionevole per le sue prestazioni ed è costruita per durare nel tempo.
Raccomandiamo anche la RAM
Abbiamo testato una serie di altre offerte di RAM che vale la pena di prendere in considerazione: ecco tutti i dettagli.
HyperX Fury HX426C16FB3/8
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Per
Design sobrio
Velocità adeguata
Contro
Non è così sofisticata come altre RAM di questo elenco
Se non pensate di aver bisogno di tanta memoria, magari perché state costruendo un PC da lavoro che non ha bisogno di giocare, probabilmente vi basteranno 8 GB di RAM per il momento e vi assicurerete che i costi siano contenuti.
Questo stick di HyperX è ancora DDR4, come si spera, e sebbene sia più lento delle opzioni di Corsair, è comunque un ottimo acquisto a un prezzo davvero conveniente.
Forse non è un granché, ma la RAM HyperX Fury è comunque in grado di svolgere il suo compito. È conveniente e rappresenta un'ottima opzione per una configurazione economica.
G.Skill Trident Z RGB
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Per
Stile immediatamente riconoscibile
Solida qualità costruttiva
Prestazioni eccellenti
Contro
Lo stile RGB potrebbe risultare eccessivo per alcuni
La linea di RAM Trident di G.Skill ha una reputazione altissima, e per una buona ragione: si tratta di un'ottima serie di memorie che porta anche una striscia luminosa RGB molto bella alla festa.
Trident Z offre prestazioni di altissimo livello per il vostro impianto e vale la pena prenderla in considerazione.
La velocità di 3.200 MHz è davvero elevata e il prezzo per 16 GB di memoria è molto conveniente, soprattutto se si considerano le garanzie di qualità.
Crucial Ballistix 16GB
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Per
Una grande offerta per i giocatori
Nessun RGB superfluo
Contro
Non ha un aspetto elegante come gli altri
Crucial è un marchio tecnologico un po' più iconico e i suoi stick di RAM potrebbero non essere molto interessanti da vedere, ma fanno un buon lavoro.
Questo è un altro set da 16 GB, quindi è ancora una volta perfetto per chi sta cercando di realizzare una build o un upgrade di fascia media, e inoltre non romperà la banca.
Certo, non ha un'illuminazione RGB di lusso come molti altri in questo elenco, ma questo non significa che si debba trascurare.
Il Ballistix è un'ottima scelta per qualsiasi modello. Offre prestazioni eccellenti e un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Come scegliere la migliore RAM per il vostro sistema
Quando si sceglie la RAM giusta per il proprio sistema, ci sono alcuni aspetti da considerare. Se state costruendo un PC da zero, la scelta sarà diversa da quella di un semplice aggiornamento.
Cosa occorre sapere
Se state costruendo un PC da zero, la prima cosa da fare è controllare cosa può supportare la scheda madre che avete scelto. La maggior parte delle schede madri moderne ha un formato di memoria a doppio canale.
Il doppio canale significa semplicemente che due stick di RAM lavorano in coppia sulla scheda madre. Avrete bisogno di almeno due stick di RAM, ma potrete riempire tutti e quattro gli slot per avere più memoria se ne avrete bisogno.
Di quanta memoria avete bisogno?
Le prestazioni della RAM sono influenzate da diversi fattori: dimensioni, velocità e frequenza. La quantità di RAM necessaria dipende dall'uso che si intende farne.
Se dovete svolgere attività affamate di RAM come l'editing video, la modellazione 3D, il rendering e simili, allora probabilmente vorrete una grande quantità di RAM e vedrete più vantaggi da 32 o 64 GB.
Nel frattempo, per i giochi e le attività più rapide, si vorrà una frequenza più elevata.
Che cos'è la frequenza della RAM?
La frequenza della RAM si misura in MHz. In genere, più veloce è, meglio è. Si dice che le prossime RAM DDR5 siano in grado di raggiungere gli 8.400 MHz, una velocità pazzesca. Attualmente la maggior parte della RAM DDR4 si attesta intorno ai 3.000 MHz o giù di lì. Come per le dimensioni, è necessario verificare la capacità della scheda madre.
Alcune schede madri da gioco possono gestire una frequenza massima di 5.000 MHz, ma non di più e nemmeno di meno di 2133 MHz. È necessario assicurarsi di acquistare una RAM che rientri nella categoria giusta.
Tutto questo può sembrare complicato, ma basta assicurarsi di avere l'architettura giusta (canale, MHz, tipo e dimensione) e funzionerà.
E i tempi della RAM?
Un'altra cosa da tenere d'occhio sono i tempi di memoria. Questi appaiono in numeri come 15-16-16-35. Più bassi sono i primi tre numeri, meglio è. Se state effettuando un aggiornamento, è importante assicurarsi che le nuove unità di RAM acquistate corrispondano non solo per dimensioni e MHz, ma anche per la logica delle frequenze di temporizzazione. Per saperne di più sulle temporizzazioni della RAM suddivise in modo logico, potete consultare questo sito.
Maggiori informazioni su questa storia
Sono diversi i fattori che prendiamo in considerazione quando consigliamo i prodotti, e la RAM di questo elenco è stata accuratamente provata e testata in situazioni reali. Installata in diversi tipi di computer e utilizzata per lavorare, montare video, giocare, navigare e altre attività.
Abbiamo effettuato i test per garantire i migliori risultati possibili, anche se, data la natura della RAM e le diverse velocità, dimensioni e frequenze, ogni esperienza sarà diversa. Assicuratevi di verificare la compatibilità della RAM con il vostro sistema prima di procedere all'acquisto.
Come in ogni raccolta, non è possibile fornire un elenco che vada bene per ogni tipo di utente, ma ci basiamo sulle esperienze e sulle opinioni del team di Pocket-lint, oltre che su una valutazione approfondita delle aree di cui sopra, per fare del nostro meglio in questo senso.
Nella compilazione di queste scelte tendiamo sempre a evitare inutili confronti tra le specifiche tecniche e le linee di marketing; vogliamo solo fornire un riassunto facile da capire che vi dia un'idea di come ogni stazione di ricarica è da usare. I nostri verdetti sono concisi, ma questo è solo nell'interesse della brevità.
Scritto da Max Freeman-Mills.
PC o laptop rubato o perso, ecco cosa fare!
Solo negli USA ogni anno vengono rubati (o smarriti) oltre 800.000 PC portatili e oltre il 90% di questi non verranno mai più recuperati. Per l’Italia non esistono dati precisi, ma siamo convinti che i numeri non siano poi così differenti. Il problema con i computer portatili è che, a differenza degli smartphone, nella maggior parte dei casi non hanno una SIM integrata e si collegano a Internet solo attraverso una connessione WiFi. Anche una sola connessione WiFi può però essere sufficiente per localizzare un computer, a condizione che le impostazioni di recupero (previste sia da Microsoft che da Apple) siano attivate. Inoltre esistono speciali software che permettono di tenere sotto controllo non solo la localizzazione ma anche quello che viene fatto da chi usa il computer e in qualche caso permettono anche di ricevere immagini del ladro in azione.
Localizzare il PC
Sia i programmi specifici per recuperare un computer, che le impostazioni integrate dai singoli produttori, richiedono comunque una connessione WiFi per poter localizzare la macchina. Se, infatti, chi ci ha sottratto il computer lo spegne e si limita ad aprirlo per cannibalizzare delle componenti, non ci sarà modo di rintracciarlo. Se però, come spesso accade, il computer è acceso quando viene sottratto, allora è probabile che si colleghi a qualche rete WiFi rendendone più facile la localizzazione.
L’importante è che i servizi di localizzazione siano attivati sia per i computer con sistema Microsoft Windows che per quelli con Apple macOS. Oltre a questi sistemi integrati esiste poi la possibilità di localizzare un computer portatile utilizzando le impostazioni di GMail, quelle di Facebook e di servizi cloud come Dropbox che rendono visualizzabile l’indirizzo IP dell’ultimo collegamento e quindi la localizzazione.
Trova il mio dispositivo
Circa l’85% dei computer attualmente in uso integra Windows come sistema operativo e tra questi il 72% utilizza Windows 10, un vero record per un sistema operativo relativamente recente visto che è uscito 6 anni fa. Proprio con Windows 10, Microsoft ha inserito la nuova funzione Trova il mio dispositivo all’interno delle Impostazioni di sistema. Di base questa funzione dovrebbe essere già abilitata, ma è comunque sempre meglio controllare da Start > Impostazioni > Aggiornamento e Sicurezza > Trova il mio dispositivo.
Chi avesse già aggiornato il suo computer a Windows 11 troverà la stessa funzione da Start > Impostazioni > Privacy e sicurezza. Sempre dalla pagina Privacy e sicurezza è poi consigliabile abilitare i Servizi di posizione e consentire alle varie app l’accesso alla nostra posizione. Questo risulta valido soprattutto per i sistemi di localizzazione di Google che sono spesso più precisi di quelli Microsoft e anche per i servizi di posizione di Facebook e Dropbox che forniscono nei loro log l’indirizzo IP dell’ultima connessione.
La soluzione Microsoft per Windows
Se abbiamo un PC con almeno Windows 10 e la funzione Trova il mio dispositivo è abilitata, potremo individuare l’ultima posizione registrata dal nostro computer direttamente dal nostro account Microsoft con un qualunque altro PC o telefono. Sarà sufficiente collegarsi all’indirizzo e accedere al nostro account. Qui all’interno della sezione Dispositivi dovremo individuare il computer che ci è stato sottratto e selezionare la voce Trova il mio dispositivo. A questo punto verrà visualizzata una mappa e potremo conoscere l’indirizzo esatto dell’ultima connessione registrata.
Avremo così un’indicazione sulla localizzazione del computer da comunicare alle forze dell’ordine. Potremo allo stesso tempo fare clic su Blocca e disconnettere in questo modo tutti gli utenti locali. Sarà anche possibile cambiare la password da remoto, se riteniamo che il computer ci sia stato sottratto da qualcuno che potrebbe conoscerla. Da questo momento potrà accedere solo l’amministratore di sistema, che sarà anche l’unico in grado di eliminare il blocco. Vi è anche la possibilità di scrivere un breve messaggio di massimo 160 caratteri che ci permetterà di entrare in contatto con il ladro. Potremo, per esempio, minacciare l’invio delle forze dell’ordine o in alternativa promettere una ricompensa nel caso il PC sia stato smarrito.
L’operazione di blocco del computer e l’invio del messaggio avverranno naturalmente solo nel caso in cui il computer dovesse essere collegato a Internet, anche senza avere eseguito l’accesso al sistema. Attenzione perché potremo individuare un dispositivo condiviso solo se disponiamo di un account amministratore. Per accertarcene sul dispositivo condiviso dovremo selezionare Start > Impostazioni > Account > Le tue info.
Oltre Microsoft Windows
Purtroppo Microsoft non ha una buona reputazione per quanto riguarda la precisione della localizzazione su mappa. Ce ne siamo resi conto direttamente preparando questo articolo e scoprendo che in media nelle mappe di Microsoft vi era un errore di un paio di chilometri rispetto alla posizione esatta. Niente a che vedere con Apple il cui sistema di localizzazione via Web risulta preciso fino al numero civico. Se però non disponiamo di un portatile Apple, potremo sempre utilizzare un software di localizzazione alternativo come Prey che rimane silente fino a quando non lo svegliamo da remoto e da quel momento inizia a tenere sotto controllo tutto quello che viene fatto con il computer rubato.
Protezione a monte
Il problema dei furti di notebook, laptop o portatili è estremamente diffuso e nel Web è possibile trovare diversi software che garantiscono di far recuperare il computer o quantomeno di cancellare a distanza i dati contenuti. In realtà, come abbiamo visto, perché questi programmi funzionino bisogna che ci sia una connessione Internet attiva e soprattutto che il sistema operativo non venga formattato. Se infatti il ladro riesce a cancellare il contenuto del disco fisso prima di collegarsi a Internet non esiste software in grado di continuare a funzionare. Fortunatamente è possibile impostare una password per l’interfaccia firmware BIOS o UEFI per i computer più recenti, che impedisca a chiunque di caricare un nuovo sistema operativo da disco esterno o chiave USB e allo stesso tempo di accedere a tutte le impostazioni di modifica dell’interfaccia. Se poi il ladro riesce a sbarazzarsi fisicamente del disco fisso del portatile, allora non ci sarà proprio niente da fare, ma almeno avremo la certezza che i nostri dati non sono finiti in cattive mani.
Software su misura
Tra i tanti programmi che promettono di recuperare dispositivi rubati o smarriti, noi abbiamo scelto di provare Prey, uno dei software di tracciamento di computer rubati o smarriti più affidabili, che può essere installato gratuitamente su tre dispositivi. Oltre che su PC Windows, è possibile installare Prey su computer macOS, Ubuntu e su smartphone o tablet Android e iOS. La versione gratuita consente di tenere sotto controllo un massimo di tre dispositivi e di creare una zona virtuale protetta entro la quale il computer deve rimanere. Il programma rimane in background fino a quando non lo allertiamo dalla console da un qualsiasi browser, oppure dal momento in cui esce dalla zona geografica consentita. Da quel momento inizierà a raccogliere in maniera silenziosa, ovvero senza notificare l’utente, informazioni sulla sessione in corso.
Per prima cosa recupererà l’indirizzo IP della macchina, quindi scatterà e invierà foto dalla webcam integrata e mostrerà tutte le attività svolte dal momento in cui ne abbiamo denunciato lo smarrimento. La geolocalizzazione non sempre funziona correttamente, però. Talvolta risulta veramente precisa, altre volte arriva a sbagliare anche di alcuni chilometri. Questo dipende dalla triangolazione e dall’Internet Service Provider a cui il PC si connette. In un casolare in aperta campagna sarà più difficile ottenere un tracciamento preciso rispetto a una grande città. In ogni caso non è mai consigliabile intervenire sul posto direttamente, è sempre meglio fornire alle forze dell’ordine i dati raccolti dal software o in alternativa inviare un messaggio sempre attraverso Prey a chi ci ha portato via il computer minacciando l’intervento delle forze dell’ordine e fare partire un segnale di allarme sonoro che dovrebbe avere l’effetto di spaventare il ladro. Ci sono due tipologie di account: quella gratuita consente di collegare fino a tre dispositivi e presenta alcune limitazioni, come l’impossibilità di formattare a distanza il sistema, la versione Pro ha tutte le funzioni attive, ma costa 5 euro al mese.
L’alternativa Apple
Tra tutti i produttori, Apple è sicuramente quello che in questo momento mette a disposizione la piattaforma più completa in caso di smarrimento o furto di un suo dispositivo. Su tutti gli iPhone, gli iPad e sui Mac, è presente l’app Dov’è che consente di rintracciare da un qualsiasi browser non solo questi dispositivi ma anche gli smartwatch Apple Watch, gli auricolari AirPods e attraverso i tracker AirTag praticamente qualsiasi oggetto.
Tutti i dispositivi possono essere non solo rintracciati ma anche bloccati e formattati a distanza. Inoltre è possibile creare un’area protetta che una volta superata fa attivare l’allarme. La vera novità del 2021 sono però stati gli AirTag, piccolissimi dispositivi a batteria da applicare a un oggetto qualsiasi per localizzarlo in qualsiasi momento attraverso l’app Dov’è. Il bello di questi tracker è che ogni volta che uno smartphone iPhone 11 o di generazione successiva passa vicino a un AirTag (di qualunque proprietari) ne registra la posizione in modo anonimo e questa posizione può essere usata dal software Apple per individuare il dispositivo anche se non è a portata di segnale radio. Si tratta di una soluzione ideale per chi sa di essere sbadato e può così inserire questi speciali gettoni nella borsa del portatile o nel portachiavi.
Massima protezione
Abbiamo visto come tutti i sistemi di protezione dei vari produttori, e anche un software specializzato come Prey, agiscano a livello del sistema operativo. Esiste però anche una soluzione professionale utilizzata da molte aziende per proteggere il proprio patrimonio hardware che è installata a livello BIOS e quindi funziona anche nel caso il ladro cerchi di sostituire il sistema operativo. Si tratta di Absolute Home&Office, un software che va installato nel BIOS dei PC Windows e che una volta attivato permette alla Absolute Software, l’azienda che offre questo servizio, di rintracciare il portatile e, con alcuni tipi di abbonamento, di intervenire direttamente con una squadra di recupero. Addirittura negli USA e in Gran Bretagna è prevista un’assicurazione per cui, nel caso il computer smarrito o trafugato non venisse recuperato, si avrebbe diritto a un indennizzo di 1.000 dollari. In Italia questa soluzione è usata da diverse aziende, ma è prevista anche la possibilità per normali utenti di registrarsi all’indirizzo e di stipulare un abbonamento Basic a 18,50 € l’anno o Standard a 45 € l’anno. È comunque possibile attivare una prova di 30 giorni per valutarne direttamente il funzionamento.
Recupero con Facebook
Oltre ai sistemi messi in atto dai principali produttori per rintracciare un computer portatile smarrito o rubato, ci sono alcuni metodi alternativi che consentono di visualizzare l’ultimo indirizzo IP. Non tutti sanno che dalle Impostazioni di Facebook, nella sezione Protezione e Accesso, è possibile visualizzare non solo l’orario dell’ultimo accesso, ma anche l’indirizzo IP e la località in cui si trovava il portatile. Lo stesso dato viene fornito da Gmail, che nella sezione Dettagli, che si trova in basso a destra, visualizza l’elenco degli ultimi accessi e l’indirizzo IP. È chiaro che se scopriamo che uno sconosciuto è entrato nei nostri social o in Gmail dopo il furto o lo smarrimento del computer, la prima cosa da fare sarà quella di cambiare le password di accesso prima che possa provocare danni maggiori. La modifica delle password è comunque caldamente consigliata subito per tutti gli account importanti a cui accedevamo in automatico dal PC.
Proteggi il PC dai virus
Questo articolo illustra le modalità di protezione del PC dai virus che possono danneggiare il computer o consentire a malintenzionati di sottrarre dati, informazioni personali o denaro.
Usare un'app antimalware : installando un'app antimalware e mantenendola aggiornata, puoi difendere il tuo PC da virus e altri malware (software dannoso).
Microsoft Defender è un software antimalware gratuito incluso in Windows, che viene aggiornato automaticamente tramite Windows Update. Esistono anche prodotti antimalware realizzati da altre aziende tra cui è possibile scegliere. Di più non è sempre meglio L'esecuzione simultanea di più app antimalware può causare la lentezza o l'instabilità del sistema. Se installi un'app antimalware di un'altra azienda, Microsoft Defender si disattiverà automaticamente. Se installi due app antimalware di altre aziende, tuttavia, entrambe potrebbero provare a eseguirle contemporaneamente.
Non aprire messaggi di posta elettronica da mittenti sconosciuti o allegati di posta elettronica che non riconosci: molti virus sono allegati ai messaggi di posta elettronica e si diffondono non appena si apre l'allegato. È consigliabile non aprire gli allegati, a meno che non si tratti di file che prevedevi di ricevere. Per altre informazioni vedi: Proteggiti dal phishing.
Usare un blocco popup con il browser Internet: le finestre popup sono piccole finestre del browser visualizzate sopra il sito Web che si sta visualizzando. Nonostante la maggior parte di esse contenga pubblicità, alcune potrebbero contenere codice non sicuro o dannoso. Blocco popup consente di evitare la visualizzazione di tutte queste finestre o di alcune di esse. Blocco popup in Microsoft Edge è attivato per impostazione predefinita.
Se stai usando Microsoft Edge, verifica che SmartScreen sia attivato: SmartScreen in Microsoft Edge ti aiuta a proteggerti da attacchi di phishing e malware, avvisandoti se un sito Web o una posizione di download è stata segnalata come non sicura. Per altre info, vedi In che modo SmartScreen può aiutarmi a proteggermi in Microsoft Edge?
Fai attenzione alle notifiche di Windows SmartScreen: è consigliabile evitare di eseguire app non riconosciute scaricate da Internet. Esistono maggiori probabilità che le app non riconosciute siano pericolose. Quando scarichi ed esegui un'app da Internet, SmartScreen usa le informazioni sulla reputazione dell'app per avvisarti se l'app non è conosciuta e potrebbe essere dannosa.
Aggiorna regolarmente Windows: Microsoft rilascia periodicamente speciali aggiornamenti della sicurezza che possono aiutarti a proteggere il PC. Tali aggiornamenti consentono di evitare virus e attacchi da altri tipi di malware correggendo possibili falle della sicurezza.
Windows Update assicura che il PC riceva questi aggiornamenti automaticamente, ma potrebbe essere comunque necessario riavviare il computer di tanto in tanto per completare l'installazione degli aggiornamenti.
Usa le impostazioni di privacy del browser Internet - Alcuni siti Web potrebbero provare a usare le tue informazioni personali per pubblicità mirata, frodi e furto di identità. Tutti i browser moderni hanno impostazioni di privacy che è possibile abilitare per controllare cosa possono vedere o fare i siti.
Per altre informazioni sulla configurazione delle impostazioni di privacy in Microsoft Edge, vedi Configurare le impostazioni di privacy in modo appropriato.
Assicurati che il Controllo dell'account utente (UAC) sia attivato: quando nel PC vengono apportate modifiche che richiedono un'autorizzazione a livello di amministratore, UAC ti informa e ti consente di approvare la modifica. Controllo dell'account utente consente di evitare che i virus apportino modifiche indesiderate. Per aprire Controllo dell'account utente, scorri rapidamente dal bordo destro dello schermo e quindi tocca Cerca. Se usi il mouse, posiziona il puntatore nell'angolo in alto a destra dello schermo, spostalo verso il basso e quindi fai clic su Cerca. Immetti Controllo dell'account utente nella casella di ricerca, poi tocca o fai clic su Modifica le impostazioni di Controllo dell'account utente.