Come scegliere il notebook
Il mercato dei computer portatili si è notevolmente espanso e risulta molto più difficile riuscire a orientarsi tra tutte le offerte disponibili. Negli ultimi anni hanno fatto molto successo i convertibili, i 2-in-1 e i chromebook per quanto riguarda smartworking e videolezioni online: soluzioni che hanno visto un’impennata considerevole nel corso del 2020, a causa della pandemia da COVID-19 che ha costretto la popolazione a casa, obbligando al telelavoro e alla didattica a distanza. Orientarsi in questo mercato in continua espansione è sempre più difficile, quindi attraverso questa breve guida, vogliamo fornirvi le conoscenze necessarie per scegliere il miglior dispositivo per la vostre esigenze.
Processore (CPU)
Sicuramente uno dei componenti più importanti in un computer portatile, si occupa di gestire la maggior parte dei task che vengono eseguiti dall’utente. I principali produttori di CPU sono Intel e AMD e i parametri da tenere d’occhio sono i core, la frequenza e i consumi:
I core sono i processori logici che svolgono le operazioni di calcolo: generalmente maggiore è il numero di core, maggiore diventa la capacità del computer di svolgere operazioni in parallelo e che richiedono calcoli complessi. Generalmente i processori che hanno fino a 2 core sono adatti per tutti quegli utenti che non hanno particolari esigenze, quelli con 4/6 core sono adatti per tutti coloro che hanno bisogno di una reattività più elevata e di svolgere operazioni più impegnative, come editing foto/video basilare o gaming, mentre le CPU con 8/10 core sono le più performanti (ma anche quelle con i consumi maggiori), ottime per gli utenti che hanno bisogno di una workstation portatile per riuscire a svolgere operazioni pesanti, come rendering di video in 4K, simulazioni di modelli e così via.
sono i processori logici che svolgono le operazioni di calcolo: generalmente maggiore è il numero di core, maggiore diventa la capacità del computer di svolgere operazioni in parallelo e che richiedono calcoli complessi. Generalmente i processori che hanno sono adatti per tutti quegli utenti che non hanno particolari esigenze, quelli con sono adatti per tutti coloro che hanno bisogno di una più elevata e di svolgere operazioni più impegnative, come editing foto/video basilare o gaming, mentre le CPU con sono le più performanti (ma anche quelle con i consumi maggiori), ottime per gli utenti che hanno bisogno di una workstation portatile per riuscire a svolgere operazioni pesanti, come e così via. La frequenza del processore, ovvero il numero di cicli che la CPU riesce ad eseguire in un secondo: frequenze più alte sono indicate per tutti quei casi in cui non è necessario svolgere operazioni impegnative in multitasking.
del processore, ovvero il numero di cicli che la CPU riesce ad eseguire in un secondo: frequenze più alte sono indicate per tutti quei casi in cui non è necessario svolgere operazioni impegnative in multitasking. I consumi, generalmente indicati con tre parametri (TDP Down, TDP, TDP up) e servono a identificare quanta energia richiede il processore per funzionare. Generalmente dei consumi ridotti sono perfetti per tutti quegli utenti che vogliono lavorare per numerose ore senza doversi collegare a una presa di corrente. Tecnicamente, il TDP (Thermal Design Power) indica la potenza termica dissipata dalla CPU e che il sistema di raffreddamento dovrà essere in grado di dissipare; il valore è misurato in watt (W) e, come detto, da una buona indicazione di quelli che sono i consumi del processore.
Memoria RAM
È la memoria volatile del computer, che serve a memorizzare tutte quelle informazioni temporanee che servono per eseguire gli applicativi aperti sul sistema. In generale sono due i parametri da tenere in considerazione:
Velocità e dimensione : la velocità di clock delle RAM indica il numero di cicli (ogni lettura e scrittura è fatta in un ciclo) che la memoria esegue in un secondo. La dimensione della memoria è invece la quantità di memoria disponibile: generalmente, 8 GB e 2666/3000 MHz sono il valore ideale per tutti quegli utenti che svolgono le operazioni più comuni con il computer portatile, mentre 16GB o 32GB sono più indicate per tutti quegli utenti che devono svolgere operazioni in multitasking e quindi necessitano di avere più applicativi aperti contemporaneamente.
: la velocità di clock delle RAM indica il numero di cicli (ogni lettura e scrittura è fatta in un ciclo) che la memoria esegue in un secondo. La dimensione della memoria è invece la quantità di memoria disponibile: generalmente, sono il valore ideale per tutti quegli utenti che svolgono le operazioni più comuni con il computer portatile, mentre o sono più indicate per tutti quegli utenti che devono svolgere operazioni in multitasking e quindi necessitano di avere più applicativi aperti contemporaneamente. Possibilità di upgrade: le memorie RAM possono essere saldate alla scheda madre, scenario che non permette di effettuare un upgrade in futuro (generalmente capita con le memorie denominate con LPDDRX), oppure possono usare degli slot SO-DIMM. In questo caso, nella scheda tecnica del notebook saranno indicati la quantità massima di RAM supportata e gli slot di memoria disponibili, in cui possiamo inserire dei banchi più performanti o più capienti, per sostituire o affiancare quelli preinstallati.
Archiviazione
Indica il dispositivo hardware che memorizza i dati dell’utente e oltre alla dimensione, che indica la quantità di dati memorizzabile ed è espressa in GB, è importante la tipologia: attualmente la maggior parte dei notebook usa delle unità a stato solido (SSD) che non presentano parti meccaniche, non si danneggiano durante il trasporto e sono molto più veloci dei tradizionali Hard disk, che stanno oramai scomparendo dal mercato. Anche in questo, caso come già accennato con le memorie RAM, è importante valutare la possibilità di upgrade: generalmente l’Hard Disk o SSD può essere sostituito, ma su alcuni prodotti (ad esempio i nuovi MacBook e molti convertibili), l’unità è saldata alla scheda madre.
Scheda Video (GPU)
È il componente dedicato alle operazioni legate al rendering di immagini ed effetti visivi, per la maggior parte degli utenti la scheda integrata del processore è sufficiente a gestire tutto il carico di lavoro. Le schede video integrate presenti sui nuovi processori Intel di undicesima generazione che presentano la denominazione “Gx” alla fine del modello, sono basate sull’architettura “Xe Graphics” e riescono a gestire anche alcuni giochi non troppo impegnativi. Per tutti quegli utenti che necessitano di effettuare operazioni di rendering complesse o vogliono videogiocare, risulta necessario optare per un computer con scheda grafica dedicata, che offra le prestazioni necessarie per gestire anche i carichi più complessi. Optando per una soluzione di questo tipo dovrete sacrificare in parte l’autonomia e l’ergonomia del dispositivo, che risulterà più pesante e spesso, anche a causa della necessità di un sistema di dissipazione del calore più performante.
Schermo
Sicuramente uno dei punti che crea più grattacapi negli utenti che vogliono comprare un computer portatile, in quanto sono presenti svariate dimensioni e tipologie di display. Partiamo con le dimensioni:
Dagli 11 ai 14 pollici : sono dimensioni ridotte, indicate per tutti quegli utenti che necessitano di una elevata portabilità e non devono gestire numerosi applicativi contemporaneamente a schermo.
: sono dimensioni ridotte, indicate per tutti quegli utenti che necessitano di una elevata e non devono gestire numerosi applicativi contemporaneamente a schermo. Dai 14 ai 16 pollici : questa è sicuramente il range di dimensioni più diffuso e che si adatta meglio a tutte le esigenze . Questi schermi permettono di gestire anche due finestre affiancate senza dover affaticare troppo la vista.
: questa è sicuramente il range di dimensioni più diffuso e che si adatta meglio a . Questi schermi permettono di gestire anche due finestre affiancate senza dover affaticare troppo la vista. Oltre i 16 pollici: adatto per chi deve gestire diverse finestre e non può fare affidamento su monitor esterni. I pannelli di queste dimensioni sono indicati per tutti quegli utenti che lavorano con contenuti multimediali come foto e video, o per i videogiocatori che vogliono uno schermo il più ampio possibile, senza doversi affidare a una soluzione esterna.
Oltre alla dimensione dello schermo, anche la tipologia del pannello e la risoluzione sono importanti quando andiamo a decidere cosa acquistare:
Risoluzione : indica la quantità di pixel presenti nel display, maggiore è il numero di pixel, maggiore sarà la definizione dell’immagine. È importante considerare che una risoluzione maggiore incide negativamente sull’autonomia, in quanto il computer impiega più energia per gestire un maggior numero di pixel.
: indica la quantità di pixel presenti nel display, maggiore è il numero di pixel, maggiore sarà la È importante considerare che una risoluzione maggiore incide negativamente sull’autonomia, in quanto il computer impiega più energia per gestire un maggior numero di pixel. Tipologia di pannello: sul mercato sono presenti principalmente tre tipologie di pannelli. I TN (Twisted Nematic), che in genere hanno un contrasto poco elevato (i neri sembreranno dei grigi scuri), i VA, che offrono un contrasto migliore e un refresh rate elevato e gli IPS, che hanno in genere un’ottima precisione nei colori e sono quindi adatti a chi lavora con contenuti multimediali. Nell’ultimo periodo iniziano a diffondersi anche soluzioni con pannelli OLED, che grazie alla resa cromatica e ai neri profondi, forniscono un’ottima riproduzione delle immagini.
Un altro aspetto da considerare è quello del touchscreen: si tratta di una caratteristica solitamente presente sui prodotti di fascia alta e medio-alta, anche se è particolarmente diffuso sui Chromebook. Molti convertibili moderni, oltre al touchscreen supportano anche l’input tramite penna, attiva o con tecnologia Wacom EMR, che permette di disegnare o prendere appunti quasi come se si stesse scrivendo su un quaderno.
Peso e Dimensioni
In un computer portatile sicuramente sono importanti le dimensioni del dispositivo, nonché il suo peso. Questi due parametri variano principalmente in base alle dimensioni dello schermo, alla batteria e al sistema di raffreddamento presente: i modelli da 13 pollici sono solitamente i più piccoli e leggeri, con un peso che solitamente si aggira intorno ai 1,2/1,3 Kg, mentre i portatili da gaming o, più in generale, tutti quelli con schermo da 16/17 pollici, sono più ingombranti e arrivano a pesare anche 2 Kg o più.
Cerniere
La possibilità di poter trasformare il dispositivo in un tablet è una caratteristica che risulta molto utile, principalmente per chi ha la necessità di poter prendere appunti a mano sul device o di poter disegnare a mano libera senza l’ausilio di una tavoletta grafica. I prodotti che offrono questa possibilità hanno delle che ruotano di 360 gradi.
Autonomia
La durata della batteria è fondamentale in tutti quei casi in cui il computer portatile deve essere utilizzato per molto tempo, in ambienti in cui non è possibile collegarsi a una presa di corrente. Generalmente i fattori che più incidono sulla durata della batteria sono l’hardware installato e la capacità della batteria, solitamente espressa in Wh (wattora). Le batterie dei notebook solitamente non superano mai i 99,9 Wh, questo perché è il valore massimo consentito per portare il dispositivo in aereo, senza doverlo imbarcare in stiva.
Le nostre proposte
Abbiamo individuato dieci categorie, a cui corrispondono altrettanti dispositivi che, al momento dell’aggiornamento della guida, riteniamo essere i migliori per quello specifico segmento. Nella scelta non ci siamo fatti influenzare dal sistema operativo: troverete Mac, PC Windows e Chromebook, proprio perché l’approccio è quello di passare al setaccio il mercato nella sua interezza, tenendo comunque d’occhio (dove possibile) il rapporto qualità/prezzo.
Di seguito le categorie che abbiamo individuato:
Il più economico , che possa dunque andare incontro alle esigenze degli utenti in cerca di un notebook per un utilizzo basilare, legato soprattutto alla gestione di mail e documenti e alla navigazione web;
, che possa dunque andare incontro alle esigenze degli utenti in cerca di un notebook per un utilizzo basilare, legato soprattutto alla gestione di mail e documenti e alla navigazione web; Il miglior per l’editing di foto e video , con particolare riferimento a quegli utenti che utilizzano il computer portatile in particolari ambiti produttivi, con la necessità di avere a disposizione una potenza hardware importante;
, con particolare riferimento a quegli utenti che utilizzano il computer portatile in particolari ambiti produttivi, con la necessità di avere a disposizione una potenza hardware importante; Il migliore per rapporto qualità/prezzo , che riesca a offrire una buona potenza hardware, senza per costringere l’utente a spendere cifre da capogiro;
, che riesca a offrire una buona potenza hardware, senza per costringere l’utente a spendere cifre da capogiro; Il miglior ultrabook , in grado di garantire massima produttività anche in movimento;
, in grado di garantire massima produttività anche in movimento; Il miglior 2-in-1 , il cui particolare form factor consente, ad esempio, di sfruttare la macchina per la fruizione dei contenuti multimediali nei contesti più disparati;
, il cui particolare form factor consente, ad esempio, di sfruttare la macchina per la fruizione dei contenuti multimediali nei contesti più disparati; Il migliore notebook da gaming , che metta a disposizione tutta la potenza necessaria per godersi i più recenti titoli videoludici;
, che metta a disposizione tutta la potenza necessaria per godersi i più recenti titoli videoludici; Il miglior convertibile , che consenta di avere a disposizione non solo un computer portatile a tutti gli effetti ma anche un tablet;
, che consenta di avere a disposizione non solo un computer portatile a tutti gli effetti ma anche un tablet; Il migliore per l’autonomia , con particolare riferimento a tutti coloro necessitano di una macchina in grado di accompagnarli per tutta la giornata lavorativa senza dover dipendere dalla presa elettrica;
, con particolare riferimento a tutti coloro necessitano di una macchina in grado di accompagnarli per tutta la giornata lavorativa senza dover dipendere dalla presa elettrica; Il migliore Chromebook 2-in-1 , che offre la sicurezza e le possibilità di collaborazione della suite Google integrata su ChromeOS, con la possibilità di ruotare il display di 360 gradi e utilizzarlo in modalità tablet con l’apposita penna, per disegnare o prendere appunti;
, che offre la sicurezza e le possibilità di collaborazione della suite Google integrata su ChromeOS, con la possibilità di ruotare il display di 360 gradi e utilizzarlo in modalità tablet con l’apposita penna, per disegnare o prendere appunti; Il miglior Chromebook economico, che permette di avere un computer sicuro e intuitivo grazie a ChromeOS, per un utilizzo base e da poter affidare anche ai più ragazzi più piccoli.
Insomma, una selezione estremamente variegata, che va comunque letta in relazione a tutte le altre guide in ambito notebook che abbiamo realizzato e che aggiorniamo costantemente: