Come Scegliere un Portatile: 6 Passaggi (con Immagini)

Decidi quanto sei disposto a spendere per il tuo portatile, a quale tipologia di hardware sei interessato, eccetera.

Segnati le preferenze per il tuo portatile, inserendo sia le cose che vuoi trovare che quelle da evitare. Se ami i videogiochi, dovresti probabilmente accertarti che la RAM sia di minimo 3-4GB. Se scaricherai molte cose, accertati di avere un hard drive adatto alle tue esigenze.

4

Prendi la tua rivista (o altra fonte d’informazione sui portatili) e scopri quali portatili sembrano più appetibili e quali non lo sono. Segnati quelli che non comprerai assolutamente, e quelli che potrebbero fare al caso tuo.

Come scegliere un notebook a poco prezzo? Informazioni utili

Non tutti abbiamo molte migliaia di euro per acquistare un nuovo PC. E un computer sembra essere indispensabile in quasi tutte le famiglie al giorno d’oggi. Come scegliere un notebook a poco prezzo e godere di uno strumento efficiente per il lavoro e il gioco?

Consigli di base per scegliere un notebook a poco prezzo

Gli Ultrabook sono bellissimi. Sottili, con display touch e spesso potenza di calcolo che ti consente di lavorare anche con l’editing video o giocare con i titoli 3D. Tuttavia, non tutti vogliono spendere, ad esempio, 2mila euro per avere attrezzature di prima qualità. Una parte significativa di noi ha bisogno di un notebook per le tipiche attività domestiche e di ufficio.

Il laptop dovrebbe essere in grado di gestire in modo efficiente siti Web e applicazioni Internet. Dovrebbe essere capace di coordinare più documenti aperti contemporaneamente in Microsoft Office o in uno strumento simile. Non dovrebbe bloccarsi, rallentare e surriscaldarsi.

E, se possibile, dovrebbe fornire una durata della batteria relativamente lunga quando manca il caricabatteria, senza lo spiacevole compromesso di un display scuro e sfocato.

Sfortunatamente, in vendita puoi ancora trovare dispositivi obsoleti che non possono nemmeno far fronte alle attività di cui sopra. Come evitare di acquistare attrezzature che, invece di aiutare, ci irriteranno? Primo: scegli un processore moderno.

Un computer con un processore Intel Core i7 per 300-400 euro si trova senza problemi. Non mancano le offerte sul Web. La designazione Intel Core i7 significa che il computer è dotato di un processore con quasi la più alta potenza di calcolo (solo Intel Core i9 è più veloce) nell’offerta del produttore di questo sistema. Alcuni fornitori, tuttavia, traggono vantaggio dal fatto che questa è solo una parte della designazione del processore.

Come scegliere un buon processore in un notebook a poco prezzo

Intel, il produttore dei sistemi Core, aggiorna regolarmente i componenti della sua offerta. Ogni nuova generazione di processori è più efficiente della precedente, incluse varie nuove soluzioni e tecnologie che ottimizzano l’elaborazione dei dati ed è anche più efficiente dal punto di vista energetico.

Quindi potrebbe risultare, e molto spesso in tali acquisti a buon mercato questo è esattamente ciò che accade, che Intel Core i7 potrebbe essere un sistema significativamente più debole di Intel Core i3. Se non è ovvio minore è il numero, più semplice e conveniente è il processore.

Pertanto, controlliamo di quale generazione è il processore. I più recenti sono il decimo e l’undicesimo.

Nei dati tecnici, questo può essere descritto sia a parole (ad esempio: processore Core i3 di 11a generazione) che dalla designazione del modello. Questi ultimi potranno ad esempio esaminare come questo: Intel Core i3- 11 15G4, dove le prime due cifre dopo il nome del modello denotano la generazione del processore.

Intel Core i3 è il processore entry-level per le più comuni attività da ufficio e multimediali. Intel Core i5 è un sistema dedicato agli utenti più esigenti, che occasionalmente utilizzano applicazioni come Photoshop o Visual Studio. I processori Intel Core i7 e Intel Core i9 sono i sistemi più costosi ed efficienti, che non temono nessuna sfida.

Considerando che stiamo cercando di scegliere un notebook a poco prezzo, la maggior parte delle configurazioni dei computer che ci interessano conterranno probabilmente Intel Core i3 di decima o undicesima generazione.

Quanta RAM e quanto storage per spendere poco?

Non puoi mai avere troppa memoria in un notebook. Ma quanta è abbastanza? Non credo sia necessario spiegare a nessuno che più gigabyte di RAM e memoria di massa ci sono, meglio è. La RAM è responsabile della memoria che i programmi in esecuzione sul laptop hanno a disposizione: più ce n’è, più velocemente funzionano e più applicazioni possono essere eseguite contemporaneamente mantenendo il comfort di lavoro.

A sua volta, maggiore è lo spazio di archiviazione, più dati, come foto, documenti o video, possiamo memorizzare sul nostro computer. Quando si tratta di RAM, il consiglio è semplice: prova ad avere 8 GB di RAM nel tuo computer. Un notebook con 4 GB di RAM sotto il controllo di Windows 10 e applicazioni moderne ci limiterà alla possibilità di lavorare con pochi programmi contemporaneamente, comprese le schede aperte nel browser.

Forse questa quantità ti basta, tuttavia, vale la pena considerare l’hardware con 8 GB di RAM.

In termini di spazio di archiviazione, possiamo allentare leggermente i requisiti di volume. L’accesso universale a Internet rende alcuni dati più sicuri e più convenienti da archiviare nel cloud e sul nostro computer abbiamo solo bisogno di avere ciò che usiamo spesso. 128 GB di memoria sono un minimo ragionevole, 256 GB dovrebbero fornire comfort quando si lavora in ufficio, a scuola o si scattano foto.

Tuttavia, è molto importante scegliere l’archiviazione SSD moderna. In circolazione ci sono ancora computer con memoria di massa meccanica, convenzionalmente designati come HDD. Evita questi laptop: sono molto più lenti, meno durevoli, consumano più energia. E, sebbene per lo stesso prezzo di solito otteniamo molta più memoria, questa è già troppo lenta per gli standard moderni.

Altri suggerimenti utili

Cos’altro? Ci sono ancora alcuni dettagli quando si deve scegliere un notebook a poco prezzo. Ci resta ancora la risoluzione del display. Più alto è, meglio è questo è ovvio. Tuttavia, tutto ciò che è superiore al Full HD dovrebbe essere trattato come un comfort e forse anche un capriccio.

La grafica sarà ancora più nitida, il testo ancora più chiaro, ma il Full HD è un minimo ragionevole. E in verità, sinceramente sconsigliamo un computer con un display dotato di una risoluzione inferiore.

Il sistema operativo e le interfacce delle applicazioni non sono più scritti pensando agli schermi più economici. Quindi atteniamoci al Full HD e, se abbiamo un budget più alto, possiamo considerare la risoluzione 4K.

Dobbiamo assicurarci che il computer abbia almeno una porta USB-C. Altri connettori come USB 3, HDMI ed Ethernet sono opzionali. Più porte abbiamo, meno adattatori e splitter dovremo acquistare in seguito, se necessario. Anche la tastiera è importante.

Probabilmente scriveremo molto sul nostro laptop. Dovrebbe essere comoda, sia in termini di dimensioni dei pulsanti che di corsa durante la digitazione. Purtroppo non è possibile valutare la qualità di una determinata tastiera via Internet, quindi conviene, quando possibile, recarsi in negozio e provare fisicamente la qualità dei pulsanti.

Meglio PC Fisso o Portatile? Come Valutare il Giusto Acquisto

Non sai se comprare un PC desktop o notebook? Ecco pro e contro per fare la giusta scelta.

Se sei indeciso su cosa comprare tra PC desktop e notebook, allora sei nel posto giusto. In questo articolo ho elencato tutte le principali motivazioni che possono determinare la tua scelta tra un computer fisso o un portatile.

Innanzitutto c’è da precisare che in alcuni ambiti potrebbe essere utile avere entrambi i dispositivi. Infatti sono molte le persone che preferiscono lavorare da casa al PC fisso ed avere un notebook da usare quando si viaggia. Tuttavia dipende molto dal budget che hai a disposizione.

Di seguito trovi una serie di punti da valutare con attenzione prima di prendere la decisione definitiva. Ti invito a riflettere su ciascun punto, perchè sono sicuro che ci sarà qualche elemento che farà pendere l’ago della bilancia da una parte o dall’altra.

Indice:

Tipi di utilizzo

Questo punto è sicuramente fondamentale. Pensa al tuo utilizzo quotidiano e stabilisci a cosa ti serve il computer.

Facendo alcuni esempi pratici, possiamo già definire cosa è meglio acquistare in base al tuo utilizzo. Ad esempio, se sei un video editor ed hai bisogno di una macchina potente, accesa molte ore al giorno per editare i video, allora sicuramente il PC fisso è la scelta ideale.

Il portatile può comunque eseguire un lavoro pesante come l’editing video, ma capirai bene che stressarlo tutti i giorni per molte ore al giorno, non è positivo per un dispositivo compatto e con un sistema di dissipazione comunque inferiore ad un PC fisso.

Se invece sei un programmatore che magari sviluppa siti web, allora potrebbe essere interessante scegliere un portatile, perchè potresti facilmente trasportare il notebook con te mentre viaggi o per incontrarti con il cliente.

Grandezza e numero di display

Quando compri un notebook sei vincolato al suo display integrato. La grandezza del pannello è comunque limitata a massimo 17.3” sui notebook. E’ verò, puoi collegare un display esterno, come anche la TV, ma a quel punto probabilmente non ha più senso prendere un portatile.

Altra cosa da valutare è il numero di display. Ci sono alcuni lavori dove è necessario avere più display, quindi in questi casi il PC fisso potrebbe essere la migliore soluzione.

La qualità del pannello è molto importante se lavori con la grafica, foto, video. Potresti aver bisogno di un monitor con una resa cromatica fedele, quindi se decidi di prendere un notebook, considera anche questo aspetto.

Ingombro e portabilità

Quando prendi un PC fisso devi considerare anche lo spazio di ingombro. Avrai bisogno di una scrivania per posizionare il PC e tutte le periferiche.

Il portatile è la soluzione migliore se hai problemi di spazio. Oltre ai classici 15.6”, potresti valutare modelli da 14” che sono molto più compatti, sottili e pratici da trasportare.

Tuttavia tieni presente che ci sono anche PC fissi molto compatti, come i Mini PC oppure soluzioni Mini ITX. In questi ultimi due casi dovrai comunque considerare lo spazio per posizionare il monitor esterno e le periferiche.

Potenza di calcolo

Sui notebook si riescono ad avere prestazioni elevate per qualsiasi tipo di utilizzo. Considera però che, a parità di componenti, il PC fisso ha prestazioni superiori.

Ad esempio, se consideri la scheda video RTX 3080 su PC e la versione RTX 3080 mobile per notebook, sicuramente la seconda ha prestazioni inferiori.

Questa differenza è dovuta a vari aspetti, in primis alla potenza da dissipare ed al consumo della batteria. Sul portatile è più difficile dissipare il calore in modo adeguato rispetto al desktop.

Quindi i componenti sul notebook hanno un consumo inferiore e consumano meno potenza, anche per consumare meno batteria, di conseguenza possono essere meno prestanti rispetto alla versione desktop.

Se hai bisogno di un’elevata potenza di calcolo e non vuoi essere limitato dai consumi e dal calore, allora il PC fisso è la scelta migliore.

Personalizzazione ed Aggiornabilità

HP

Il PC fisso puoi realizzarlo su misura per te, selezionando ogni singolo componente hardware in base al tuo budget ed utilizzo.

Per il notebook, di solito su alcuni siti come Dell puoi scegliere il quantitativo di RAM che preferisci, il tipo di processore e la quantità di memoria interna.

Il computer fisso è semplice da aggiornare, puoi sostituire qualsiasi componente e fare upgrade nel corso del tempo.

Per quanto riguarda il portatile invece, aggiornare l’hardware può essere più complicato, perchè di solito ci si può limitare all’aumento della RAM e dello spazio di archiviazione.

Quindi su questi due aspetti, il PC desktop è superiore al notebook.

Periferiche esterne

Collegare un alto numero di periferiche esterne, può farti preferire un PC fisso. I computer fissi dispongono di un buon numero di porte in ingresso e possibilità di installare periferiche sulla scheda madre.

Su un notebook, per poter collegare un gran numero di periferiche, dovresti utilizzare hub e adattatori esterni. In questo caso verrebbe meno la praticità e la portabilità di un portatile.

Inoltre molte persone amano poter scegliere una tastiera specifica, con switch meccanici e modificabili, personalizzando anche questo aspetto del PC.

Invece in favore del notebook, c’è il vantaggio di avere tastiera, mouse, webcam integrati, quindi senza la necessità di avere per forza le periferiche esterne.

Durata nel tempo e costi di riparazione

E’ difficile valutare la durata nel tempo di un PC rispetto ad un notebook. In teoria, il calore sul notebook è più difficoltoso da smaltire rispetto ad un PC fisso.

Sul PC desktop si possono installare diversi dissipatori, come quelli che ti ho indicato nella lista dei migliori dissipatori a liquido oppure i migliori dissipatori ad aria. Inoltre è possibile acquistare un case abbastanza areato per migliorare il flusso d’aria ed abbassare le temperature.

Dato che il calore elevato può far diminuire la vita dei componenti, come la CPU e la GPU, un PC fisso potrebbe avere una vita più lunga di un notebook, proprio perchè sul desktop si riesce a smaltire meglio il calore.

Un’altra cosa da valutare è il costo di riparazione. Riparare un portatile è più costoso rispetto ad un PC fisso. Sostituire eventuali componenti difettosi sul fisso è molto più semplice, mentre per i notebook la difficoltà aumenta, perchè i componenti sono molto più piccoli e concentrati in poco spazio.

Prezzi

Se consideri un PC da 1000 euro ed un notebook allo stesso prezzo, le prestazioni del PC saranno superiori.

Questo significa che se vuoi un portatile, dovrai spendere di più per avere un prodotto con prestazioni simili ad un PC dello stesso costo.

Soluzione notebook tuttofare

In alcuni casi potrebbe essere utile acquistare un portatile ed utilizzarlo come tuttofare, ovvero sfruttarlo come se fosse un PC fisso mentre sei in casa, e come notebook mentre viaggi.

Questa idea consiste nel posizionare il notebook su una scrivania, collegandoci tutte le periferiche esterne mentre sei in casa. Monitor, mouse, tastiera, webcam, microfono e casse possono essere tutte periferiche esterne disponibili sulla scrivania, da collegare al portatile.

In questo modo riesci ad avere uno o più monitor, più grandi del display del notebook, la tastiera ed il mouse che preferisci, un microfono ed una webcam di maggiore qualità, casse più potenti.

Invece, quando devi uscire di casa, puoi scollegare il notebook da tutte le periferiche ed utilizzarlo come un classico portatile.

Per collegare la maggior parte delle periferiche, puoi usare un hub USB, utile anche per scollegare velocemente le periferiche e portare il notebook con te.

In questa soluzione devi comunque considerare il tipo di utilizzo. Se usi il computer in modo molto intenso e necessiti di elevata potenza di calcolo, potrebbe comunque convenire un PC fisso piuttosto che limitarti ad un notebook.

Si tratta di un’idea molto versatile che potresti considerare, che ti permette di avere una certa comodità e personalizzazione a casa, mantenendo un’elevata portabilità quando devi uscire e ti serve il notebook. Inoltre, tutto il tuo lavoro ed i tuoi file, sono sempre sullo stesso computer, senza la necessità di un servizio cloud per sincronizzare i documenti su più PC.

Conclusioni

Dopo aver consultato tutti gli aspetti positivi e negativi che contraddistinguono un PC fisso ed un portatile, adesso sicuramente avrai uno o più motivi per fare la tua scelta.

Se pensi che il computer fisso sia la soluzione migliore per il tuo utilizzo, allora puoi consultare le tante configurazioni PC che trovi sul sito, e la pagina delle offerte, dove ogni giorno posto l’hardware scontato.

Potrebbe interessarti anche: